Appuntamento giovedì 14 novembre alle ore 20.30. Il concerto sarà preceduto alle 18.30 da una conferenza introduttiva al programma a cura del musicologo e musicista Attilio Piovano
Al Teatro Nuovo Giovanni da Udine è il momento di Sir Antonio Pappano: il grande direttore sul podio della Chamber Orchestra of Europe
Al pianoforte Bertrand Chamayou
Udine unica tappa a Nordest della tournée che la compagine sta compiendo in Italia, Germania e Francia. In programma magnifici brani del Novecento americano e francese firmati da Milhaud, Ravel, Gershwin e Bernstein
C’è anche Udine – unica città del Nordest – fra le tappe della tournée che la Chamber Orchestra of Europe, con il direttore Sir Antonio Pappano, sta compiendo in questi giorni in Italia e che, dopo aver toccato anche la Germania, si concluderà alla Philharmonie di Parigi.
La compagine cosmopolita e il grande direttore britannico conteso dai maggiori teatri del mondo sono infatti attesi con il pianista Bertrand Chamayou al Teatro Nuovo Giovanni da Udine giovedì 14 novembre con inizio alle ore 20.30.
Il concerto sarà preceduto alle 18.30 dalla conferenza Prendi Nota – Dalle Tuileries a Central Park a cura del musicologo e musicista Attilio Piovano, che offrirà al pubblico un’interessante guida all’ascolto dei brani che saranno eseguiti in serata (ingresso libero).
Il programma del concerto è infatti un ideale dialogo fra Parigi e New York agli inizi del Novecento: allo spiritoso e scoppiettante balletto La Création du monde di Darius Milhaud, esuberante partitura con echi di blues e scintille di jazz, si accosta infatti lo straordinario Concerto per pianoforte e orchestra del più aristocratico dei compositori francesi, Maurice Ravel. Di George Gershwin ascolteremo le variazioni sulla song I got Rhythm tratta dal musical Girl Crazy, e in chiusura il balletto Fancy Free di Leonard Bernstein.
“Siamo entusiasti di poter offrire al nostro pubblico, con il secondo appuntamento della Stagione di Musica, la possibilità di ascoltare un programma originale – sottolinea il direttore artistico Paolo Cascio – e che soprattutto sul podio, a dirigere la prestigiosa Chamber Orchestra of Europe, ci sia uno dei direttori più richiesti e amati al mondo, Sir Antonio Pappano. Al pianoforte poi ritroveremo uno dei più sensibili interpreti viventi di Ravel, Bertrand Chamayou”.
La Chamber Orchestra of Europe (COE) è stata fondata nel 1981 da alcuni musicisti che si sono conosciuti nell’ambito della European Community Youth Orchestra (ora EUYO). La COE è attualmente formata da circa 60 membri con carriere parallele come primi strumentisti o prime parti di orchestre nazionali, musicisti da camera o docenti di musica. Fin dal principio, l’identità della COE è stata plasmata dalle sue collaborazioni con importanti direttori e solisti, in primis quelle con Claudio Abbado e Nikolaus Harnoncourt. Attualmente l’Orchestra collabora con Sir András Schiff e Yannick Nézet-Séguin, entrambi membri onorari, sulla scia di Bernard Haitink e Nikolaus Harnoncourt. La COE è regolarmente ospite dei più importanti festival e sale da concerto d’Europa, tra cui la Philharmonie di Colonia, la Philharmonie du Luxembourg, la Philharmonie di Parigi, il Concertgebouw di Amsterdam e la Alte Oper di Francoforte. Dal 2022 è Orchestra-in-Residence al Casals Forum di Kronberg e a Palazzo Esterhazy di Eisenstadt. Con più di 250 registrazioni al suo attivo, la COE ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui due Grammy e tre Gramophone Record of the Year Awards. Nel febbraio 2023, la registrazione del Concerto per pianoforte n. 1 di Clara Wieck-Schumann e del Concerto per pianoforte di Robert Schumann, con Beatrice Rana e Yannick Nézet-Séguin, ha ricevuto un ampissimo successo internazionale. Nel 2024 Deutsche Grammophon ha pubblicato un nuovo CD contenente le Sinfonie di Brahms, registrate con Yannick Nézet Séguin. Nel 2009 è stata creata la COE Academy per dare a un gruppo di studenti di talento la possibilità di studiare con i principali musicisti della COE e di provare l’esperienza della tournée con l’Orchestra. La COE è un’orchestra privata che riceve supporto finanziario dalla Gatsby Charitable Foundation ma anche da altri numerosi altri sostenitori quali Dasha Shenkman, Sir Siegmund Warburg’s Voluntary Settlement, Rupert Hughes Will Trust, Underwood Trust, 35th Anniversary Friends e American Friends.
Bertrand Chamayou, nato a Tolosa, ha studiato con Jean-François Heisser al Conservatorio di Parigi e ha completato la sua formazione con Maria Curcio a Londra. Interprete acclamato di un vastissimo repertorio, questa stagione lo vede impegnato con le orchestre London Symphony, Seattle Symphony, Sinfonica di Detroit, BBC Philharmonic, Sinfonica di Basilea, Nazionale Belga, de la Suisse Romande, da Camera di Basilea, da Camera d’Europa, Les Siècles, La tournée con Barbara Hannigan porta i due musicisti a Montreal, Toronto, Vancouver, Victoria, La Jolla, Rochester, Philadelphia, New York, Ottawa, Washington e Parigi. I recital in duo con Sol Gabetta li vedono esibirsi alla Konzerthaus di Vienna, alla Gewandhaus di Lipsia, al De Doelen di Rotterdam, a Trieste e a Bologna. Infine i recital lo impegnano a Clermont-Ferrant, Metz, Bordeaux, Poitiers, Perth, Parigi, Digione, Lione, Aix-en-Provence, Tolosa, Lille e Oeiras. La stagione corrente rispecchia la carriera che dai suoi esordi lo ha visto esibirsi con le orchestre più prestigiose, di tutta Europa e di tutto il mondo. Ha avuto il privilegio di suonare sotto la direzione di Pierre Boulez e Sir Neville Marriner e collabora con direttori come Esa-Pekka Salonen, Herbert Blomstedt, Semyon Bychkov, Charles Dutoit, Mikko Franck, Santtu-Matias Rouvali, Krzysztof Urbanski, Philippe Herreweghe e Gianandrea Noseda, Philippe Jordan, Andris Nelsons, François-Xavier Roth, Tugan Sokhiev, Sir Antonio Pappano e Elim Chan. Apprezzato musicista da camera, ha collaborato con artisti di fama come Sol Gabetta, Barbara Hannigan, Vilde Frang, Renaud e Gautier Capuçon, Leif Ove Andsnes, il Quatuor Ebène e Antoine Tamestit. Molto impegnato nel nuovo repertorio, ha lavorato anche con Henri Dutilleux e György Kurtág e, più recentemente, con Thomas Adès, Bryce Dessner e Michaël Jarrell, che gli ha dedicato il suo ultimo concerto per pianoforte. Bertrand Chamayou incide per Warner/Erato e le sue numerose registrazioni hanno ricevuto i riconoscimenti Gramophone Recording of the Year Award, Victoires de la Musique, ECHO Klassik. Dal 2021, Chamayou è co-direttore artistico del Festival Ravel (Paesi Baschi, Francia)
Direttore d’orchestra tra i più celebrati del mondo, Sir Antonio Pappano è direttore principale della London Symphony Orchestra ed è stato direttore musicale della Royal Opera House Covent Garden dal 2002 al 2024. È direttore musicale emerito dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, di cui è stato direttore musicale dal 2005 al 2023. Pappano è stato nominato Direttore Musicale della Den Norske Opera di Oslo nel 1990, e dal 1992 al 2002 è stato Direttore Musicale del Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles. Dal 1997 al 1999 è stato Direttore Principale Ospite della Israel Philharmonic Orchestra. Conteso come direttore d’opera da teatri quali Metropolitan Opera di New York, Opera di Vienna e Berlino, Festival di Bayreuth e Salisburgo, Lyric Opera di Chicago e Teatro alla Scala, è regolarmente direttore ospite delle orchestre più prestigiose del mondo, quali le Orchestre Filarmoniche di Berlino e di Vienna, Staatskapelle di Dresda, Gewandhausorchester di Lipsia, Radio Bavarese, Orchestra Filarmonica Ceca, Orchestre de Paris e Royal Concertgebouw Orchestra, nonché New York Philharmonic Orchestra, Sinfoniche di Chicago e di Boston, Orchestre di Philadelphia e di Cleveland. I momenti salienti della stagione 2024/25 includono gli impegni con Boston Symphony, Royal Concertgebouw Orchestra, Gewandhausorchester Leipzig e una nuova produzione di Die Walkure alla Royal Opera House; un’ampia tournée con la London Symphony lo condurrà negli Stati Uniti, in Giappone, Corea, Cina e nelle principali capitali e festival europei. Pappano incide con Warner Classics e Sony Classical; nel 2023 Warner ha pubblicato la prima registrazione in studio della Turandot di Puccini con la conclusione completa di Alfano, registrata a Roma con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Le sue registrazioni hanno ricevuto innumerevoli riconoscimenti, tra cui i premi Classic BRIT, ECHO Klassik, BBC Music Magazine e Gramophone. Ha condotto diversi documentari della BBC Television, tra cui “Opera Italia”, “Pappano’s Essential Ring Cycle” e “Pappano’s Classical Voices”. Come pianista, Antonio Pappano ha accompagnato alcuni dei più celebri cantanti, tra cui Joyce DiDonato, Diana Damrau, Gerald Finley e Ian Bostridge, Nina Stemme, Placido Domingo, Anna Netrebko e Jonas Kaufmann. Nato a Londra da genitori italiani e trasferitosi con la famiglia negli Stati Uniti all’età di 13 anni, Antonio Pappano ha studiato pianoforte con Norma Verrilli, composizione con Arnold Franchetti e direzione d’orchestra con Gustav Meier. Tra i suoi premi e riconoscimenti ricevuti, figurano il Gramophone’s “Artist of the Year” nel 2000, l’Olivier Award 2003 per l’Outstanding Achievement in Opera, il Royal Philharmonic Society Music Award 2004 e il premio Bruno Walter dell’Académie du Disque Lyrique di Parigi. E’ Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana e Cavaliere dell’Impero Britannico per i suoi servizi alla musica e nel 2015 è stato nominato 100° destinatario della Medaglia d’Oro della Royal Philharmonic Society, la massima onorificenza dell’ente.
TEATRO NUOVO GIOVANNI DA UDINE
giovedì 14 novembre 2024 ore 20:30
CHAMBER ORCHESTRA OF EUROPE
BERTRAND CHAMAYOU pianoforte
SIR ANTONIO PAPPANO direttore
Darius Milhaud La Création du monde, op. 81a
Maurice Ravel Concerto per pianoforte e orchestra in Sol maggiore
George Gershwin I got Rhythm Variations (1934)
Leonard Bernstein Fancy Free
Informazioni e biglietteria
La biglietteria del Teatro in via Trento 4 a Udine è aperta dal martedì al sabato dalle 16.00 alle 19.00 (chiusura nei giorni festivi e i lunedì). Acquisti online su vivaticket.it (https://teatroudine.vivaticket.it). Per informazioni: tel. 0432 248418 (dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00)
biglietteria@teatroudine.it www.teatroudine.it
comunicato stampa