FESTIVAL MONDIALE DELLA CANZONE FUNEBRE 2021
A Rivignano, piccolo paese in provincia di Udine, da secoli a cavallo tra la fine del mese di ottobre e l’inizio di novembre si svolge una singolare fiera che trova il suo culmine il giorno dei morti: la Fiera dei Santi.
Questa Fiera rappresenta da sempre un appuntamento di fondamentale importanza nella vita della comunità già a partire dalle sue lontane origini, quando le anime dei morti apparivano ai vivi, quando Striis (streghe, in friulano), Orcui (orchi) e Cjalcjùts (una sorta di folletti) erano continuamente presenti nei racconti che gli anziani facevano ai bambini per passare il tempo nelle lunghe serate invernali.
Il 2 Novembre, giorno in cui ovunque si celebra il ricordo dei morti, rappresenta l’origine della Fiera dei Santi di Rivignano, poiché qui storicamente alla tristezza e al silenzio si sostituisce una grande festa, con balli, musiche ed un grande mercato che riempie le strade del paese costituendo, quindi, una peculiarità a livello nazionale.
Una volta chiusi i cancelli del mercato, alla sera, si aprivano quelli in legno del cosiddetto “brear”, ovvero il tavolato per il ballo posto nella piazza principale sul quale si svolgevano le danze finalizzate al ricordo dei defunti ma anche all’esorcismo della morte e alla celebrazione della vita.
Il Festival Mondiale della Canzone Funebre è l’evento musicale che scaturisce da questa tradizione e si propone appunto di stimolare un affettuoso pensiero dedicato a un amico che non c’è più, una tenera riflessione sul brivido dell’ignoto.
Realizzato in collaborazione tra il Comune di Rivignano Teor e Rocco Burtone (Ass.ne Musicisti Tre Venezie), da un’idea di Enrico Tonazzi e presentato da Tiziana Cosmi, l’obiettivo dell’evento è quello di perpetuare con un tocco di modernità l’antica tradizione rivignanese.
CURIOSITA’
L’atmosfera della Fiera di Rivignano è stata ben colta in un celebre brano letterario del secolo scorso. Infatti, il 2 novembre del lontano 1856 Rivignano fu visitata da Ippolito Nievo, il quale, durante il suo soggiorno presso il Castello di Fratta, su consiglio di amici, venne in paese per partecipare alla festa del giorno dei morti, così originale e famosa da essere già allora conosciuta in tutto il Friuli ed oltre.
La visita si rivelò indimenticabile a tal punto che il poeta la ricordo in un capitolo del suo romanzo storico-autobiografico “Le confessioni d’un italiano”, tra l’altro ambientandolo nel Settecento e avendo cura di precisare che già allora era antichissima la sagra di Rivignano “ove si balla, si balla tanto da perdere i sentimenti e le scarpe”.
Il Programma
Sabato 30 ottobre
Maurizio Perosa Band
All in duo
Red Code
Domenica 31 ottobre
Franz Merkalli & TelluriKa
All’ultimo momento
Soul Orchestra
Lunedì 1 novembre
Gilbend
Bratiska Trio
Rocco Rosignoli
Martedì 2 novembre
FINALE
Inizio delle serate alle ore 20.30
ANTEPRIMA del FESTIVAL MONDIALE DELLA CANZONE FUNEBRE 2021
Concerti itineranti in teatro – inizio ore 20,30 – ingresso libero
giovedì 21 ottobre a Flaibano – Centro Sociale via Garibaldi
ROSARUBRA
Uno sguardo mai allineato con il presente, una particolare predilezione per i temi del cuore, ancorati alla tradizione musicale italiana, ROSARUBRA è un progetto cantautorale. Voci, corde, archi e percussioni disegnano canzoni che scrutano con curiosità e un pizzico di incanto fuori e dentro di noi. Paolo Di Lullo: voce, chitarra – Andrea Bitai: voce, violoncello, baglama – Roberto Lugli: percussioni
sabato 23 ottobre a Precenicco – Auditorium Comunale
NOI DURI SWING
quartetto swing/jazz udinese fondato nel 2017, i cui attuali componenti sono Marco Feruglio (voce e sax), Mauro Rocchi (pianoforte e cori), Giacomo Carpineti (batteria e cori) e Paolo Morettin (contrabbasso). Il quartetto propone le canzoni della tradizione swing italiana del duo torinese Buscaglione/Chiosso e prova a rievocare le atmosfere dei film Noir anni ’40 e ’50. Alla scaletta si aggiungono alcuni standard jazz ma anche brani internazionali, sempre appartenenti allo “spaghetti” swing, come ad esempio Buonasera Signorina e Just a Gigolò.
lunedì 25 ottobre a Castions di Strada – Sala San Carlo via Roma
YERBA PROJECT
Vuole farvi conoscere ed amare le musiche della tradizione musicale e d’autore iberoamericana (chacarera, milonga, cueca, zamba) e diffondere quell’entusiasmo per la vita e quella solare visione del mondo che emergono con leggerezza dai testi e dalle suggestive melodie dell’America Latina di lingua spagnola.
Le canzoni proposte nascono dall’immaginazione dei più grandi autori d’oltreoceano quali Atahualpa Yupanqui, Ariel Ramírez, Félix Luna, Pablo Milanés, Violeta Parra, Silvio Rodríguez, Simòn Diaz.
mercoledì 27 ottobre a Bertiolo – Auditorium Comunale
BARBARA ERRICO & The Short Sleepers Blues Band
Barbara Errico voce – Andrea Castiglione chitarra – Carlo De Bernardo basso – Jack Iacuzzo batteria/percussioni
Barbara Errico nel 1988 viene votata tra i migliori talenti nel Referendum Top Jazz della Rivista “Musica Jazz”. Nel 2010 è stata votata tra le 10 migliori cantanti jazz italiane nella rassegna “Jazz IT Awards 2010” promossa dalla rivista “JAZZ IT”.
Nel 2011 vince l’Italian Jazz Awards.
Durante la serata verranno riproposti in chiave acustica alcuni dei brani classici della musica blues che spaziano dal blues del Delta al Blues di Chicago, interpretando brani dei grandi miti come: BB KING, Eric Clapton, Albert King, Etta James, Nina Simone, Koko Taylor, Beth Hart, Billie Holiday, Cassandra Wilson e molti altri.
Comunicato Stampa