Visita guidata con il curatore Giovanni Granzotto alla mostra “Lucio Fontana e i mondi oltre la tela.
Tra oggetto e pittura”
Sabato 1 febbraio, ore 12.00
Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone.
Ritorna la visita guidata con il curatore Giovanni Granzotto alla mostra “Lucio Fontana e i mondi oltre la tela. Tra oggetto e pittura”, sabato 1 febbraio, alle ore 12.00, nella Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone. Un’occasione particolarmente apprezzata dal pubblico per abbinare la visita alla narrazione, da parte del curatore e critico, di aneddoti e testimonianze sui tanti artisti le cui opere in mostra delineano la storia dello Spazialismo.
La visita guidata con il curatore Granzotto inizierà dalle produzioni su carta e ceramica di Lucio Fontana, per proseguire con la sezione dedicata ai protagonisti dello Spazialismo, che riunisce le esperienze artistiche lombarde e, soprattutto, veneziane, tra il 1948 e il 1958 (opere di Roberto Crippa, Gianni Dova, Cesare Peverelli, Virgilio Guidi, Mario Deluigi, Edmondo Bacci, Gino Morandis, Tancredi, Vinicio Vianello).
Seguirà la visita alla sezione intitolata a Una pittura nuova: Giovanni Granzotto illustrerà l’approfondimento, inaugurato da Giuseppe Santomaso, di una visione tutta pittorica degli annunci di Fontana dove la pittura diventa quasi sentimento o momento spaziale (opere di Gastone Biggi, Ennio Finzi, Riccardo Licata, Saverio Rampin, Giuseppe Santomaso, Fernando Picenni, Sandro Martini, Marcello DE Angelis e Domenico D’Oora). Si proseguirà con la sezione Azimut e dintorni, che si confronta con il vasto fermento creativo che ha innescato la breve esperienza della rivista “Azimuth” e della galleria Azimut, fondate da Piero Manzoni ed Enrico Castellani (opere di Piero Manzoni, Enrico Castellani, Agostino Bonalumi, Dadamaino, Paolo Scheggi, Alberto Biasi, Gianni Colombo, Turi Simeti, Remo Bianco, Ben Ormenese, Umberto Mariani, Paolo Radi). Giovanni Granzotto si soffermerà poi a illustrare un rilevante corpus di opere di Lucio Fontana. La visita guidata terminerà con la sezione dedicata alle Strutture dello spazio, composta da artisti nelle cui ricerche, secondo individuali e personalissime declinazioni, le opere si articolano in rapporti inediti con lo spazio, sia formali che metaforici (opere di Alberto Biasi, Cesare Berlingeri, Paolo Conti, Ivano Fabbri, Emanuela Fiorelli, Nunzio, Claudio Rotta Loria, Jorrit Tornquist, Ettore Spalletti).
comunicato stampa