Il Piccolo Opera Festival è un’esperienza da vivere con tutti i sensi e lo dimostrerà fin dall’evento di apertura. Il programma 2022 aperto martedì 21 giugno da uno dei percorsi musicali che uniscono storia, cultura, enogastronomia e bellezze naturalistiche, ovvero La leggenda del re di Albus, progetto internazionale che tra musica antica, danza e narrazione ha collegato due dimore storiche a Capriva del Friuli. Sarà un percorso tra sapori, profumi, paesaggi e musica anche il secondo appuntamento del festival che mercoledì 22 giugno si sposterà oltre confine, nell’azienda vinicola Ščurek di Plessivo che alle 18.30 sarà la cornice di un florilegio di brani che attingono principalmente alla musica da film di grandi maestri come Nino Rota, Ennio Morricone, Nicola Piovani, Piero Piccioni. A interpretarle in questo contesto inedito sarà l’Ensemble Trombe del Friuli Venezia Giulia, nato come laboratorio musicale della classe del M° Giovanni Vello all’interno della scuola di Musica “Fondazione S. Cecilia” di Portogruaro.
Il terzo percorso musicale seguirà sabato 25 giugno e si svolgerà a Dolegna del Collio, tra la chiesetta di Sant’Helena e l’azienda vinicola Zorutti. Il concerto itinerante sarà in questo caso a cura dell’Associazione Musica Pura di Pordenone che propone Borderless Winds, un quintetto di fiati senza confini che riunisce musicisti italiani e sloveni. Il programma, che verrà eseguito tra le vigne del Collio, offre anche in questo caso un programma accattivante che comprenderà anche una suite di brani del compositore goriziano naturalizzato canadese Marjan Mozetich.

comunicato stampa