LEGNO VIVO
LABORATORIO DI ARTIGIANATO E MUSICA NELL’AMBITO DEL NUOVO DISTRETTO REGIONALE DEL PIANOFORTE MUSICÆ
Sacile, 12 – 16 settembre
MUSICA DAL VIVO, ATTIVITÀ FORMATIVE ED ESPOSITIVE INTORNO AL TEMA DEL LEGNO APPLICATO ALLA MUSICA RIUNITI IN QUESTI GIORNI A SACILE ALCUNI TRA I PIÙ IMPORTANTI LIUTAI A LIVELLO NAZIONALE, ASSIEME A MUSICOLOGI, ACCORDATORI, RESTAURATORI E CELEBRI MUSICISTI, TRA TUTTI IL FLAUTISTA ROBERTO FABBRICIANI, ATTESO PROTAGONISTA DELLA GIORNATA DI DOMANI, SABATO 15 SETTEMBRE
LA RASSEGNA PROSEGUIRÀ ANCORA PER TUTTA LA GIORNATA DI DOMENICA TRA SPAZI ESPOSITIVI, INCONTRI, DIMOSTRAZIONI MUSICALI E CONCERTI
Prosegue per tutto il week end nel centro di Sacile il laboratorio di artigianato e musica, “Legno Vivo”, innovativo progetto inserito nell’ambito delle attività del nuovo Distretto regionale del pianoforte “Musicæ”, ideato e creato dallo storico direttore artistico di Piano FVG Davide Fregona. Realizzato dal Comune di Sacile, il progetto unisce esibizioni dal vivo, attività formative ed espositive intorno al tema del Legno applicato alla Musica con eventi musicali e lezioni/concerto per approfondire le caratteristiche del legno armonico.
Nella centrale via Gasparotto, si alternano gli artigiani di liuteria con i loro spazi espositivi (dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.30) a cui si aggiungono gli incontri e gli appuntamenti musicali nella tensostruttura di Piazza Duomo.
Ad aprire la giornata di domani, sabato 15 settembre, la presenza del liutaio Francesca Gallo nell’incontro “Fisarmonicos”, a seguire, alle 11.00 si parlerà della costruzione e manutenzione del pianoforte con il maestro accordatore di Reggio Emilia Sergio Brunello, mentre “La scienza applicata alla liuteria” sarà il tema dell’incontro delle 17.00 con il liutaio cremonese Massimo Negroni, tra i massimi artisti del settore a livello internazionale. Alle 18.00 il Musicologo Marco Maria Tosolini, docente del Conservatorio Tartini di Trieste, interverrà sul tema ”Il tamburo di legno come Origo Sonis”. A suggellare l’intensa giornata di sabato, atteso alle 21.00 in Piazza Duomo il grande flautista e compositore Roberto Fabbriciani, uno dei maggiori interpreti della musica contemporanea, che sarà protagonista di una serie di dimostrazioni musicali con diverse tipologie di flauto. Interprete originale ed artista versatile Fabbriciani ha innovato la tecnica flautistica moltiplicando con la ricerca personale le possibilità sonore dello strumento, di cui è internazionalmente riconosciuto tra i migliori interpreti. Ha collaborato con i maggiori compositori del nostro tempo, basti citare Luciano Berio, Pierre Boulez, Sylvano Bussotti, John Cage, Elliot Carter, Niccolò Castiglioni, György Ligeti, Bruno Maderna, Ennio Morricone, Luigi Nono, molti dei quali gli hanno dedicato ed importanti opere da lui eseguite in prima assoluta. È stato diretto dai più grandi maestri (Claudio Abbado, Luciano Berio, Ernest Bour, Aldo Ceccato, Riccardo Chailly, Riccardo Muti, Zoltán Peskó, ..) e suonato alla Scala di Milano, alla Filarmonica di Berlino, al Royal Festival Hall di Londra, alla Suntory Hall di Tokyo, alla Sala Cajkowskij di Mosca e al Carnegie Hall di New York
Molto nutrita anche la giornata conclusiva: domenica 16 settembre ancora un appuntamento con il liutaio Massimo Negroni, la dimostrazione-concerto dell’Orchestra Suzuki, Scuola di Musica E.M.M.A. di Treppo Grande, il violoncellista Riccardo Pes con una lezione-dimostrazione sulla nascita e il suono del violoncello, con scelte musicali tratte dal repertorio violoncellistico tradizionale insieme ad alcuni brani contemporanei. Gran finale di Legno Vivo alle 21.00 di domenica con il concerto “Calami sonum ferentes” (canne che suonano) con Paolo Faldi ai flauti e all’oboe barocco, Davide De Lucia all’organo e Diego Cal alla tromba naturale.
Tutto il programma su www.visitsacile.it
comunicato stampa