Si è conclusa ieri, con la consegna degli attestati di partecipazione la 4. edizione della Scuola Pasolini organizzata dal Centro Studi di Casarsa, atteso incontro annuale di studio sull’opera dello scrittore che qualifica a livello internazionale l’attività del Centro, “iniziativa – così la presidente Flavia Leonarduzzi – ormai entrata nel novero dei più prestigiosi appuntamenti italiani di alta formazione dedicati a Pasolini”. Resa possibile anche grazie al sostegno del Comune di Casarsa e della Fondazione Friuli, la Scuola diretta e coordinata dai docenti Paolo Desogus della Sorbonne Université Parigi e da Lisa Gasparotto dell’Università di Milano-Bicocca, si è declinata in quattro giornate ricche di incontri, nel Ridotto del Teatro di Casarsa, tenute da docenti, studiosi ed esperti di notevole spessore, sia italiani che stranieri. 25, in questa edizione, i giovani studiosi pasoliniani, dei quali diversi provenienti da università di Paesi stranieri – che hanno approfondito quest’anno il rapporto fra Pier Paolo Pasolini e “La cultura medievale da Dante a Boccaccio”. Il gruppo ha lavorato in un clima di entusiasmo e passione, apprezzando l’organizzazione della Scuola e l’accoglienza che Casarsa ha riservato a tutti.
comunicato stampa