Un’affascinante contaminazione di recitazione, musica dal vivo, canto e danza: è “Tango Macondo” scritto e diretto da Giorgio Gallione, che vede in scena lo straordinario jazzista Paolo Fresu e Ugo Dighero. Lo spettacolo prodotto dallo Stabile di Bolzano è ospite della stagione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia al Politeama Rossetti il 28 febbraio e l’1 marzo”.
In scena al Politeama Rossetti dal 28 febbraio, “Tango Macondo. Il venditore di metafore”, scritto e diretto da Giorgio Gallione, è liberamente ispirato all’opera “Il venditore di metafore” di Salvatore Niffoi.
Intreccia la narrazione affidata a Ugo Dighero, Rosanna Naddeo e Paolo Li Volsi, la musica composta ed eseguita dal vivo da Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura (bandoneon) e Pierpaolo Vacca (organetto), la danza di Deos Ensemble – Opera Studio (Luca Alberti, Caterina Montanari, Valentina Squarzoni, Francesca Zaccaria) sulle coreografie di Giovanni Di Cicco e gli elementi scenici di Marcello Chiarenza e i costumi di Francesca Marsella.
“Tango Macondo” è la storia di Matoforu, un “venditore di metafore” sardo e del suo amore grande, Anzelina Bisocciu, la sua cantatrice. È un viaggio in un territorio “ai confini tra il delirio e la geografia” che parte da Mamoiada in Sardegna, il paese in Barbagia del leggendario Carnevale e delle sue maschere diaboliche e grottesche e arriva a incrociare Macondo, il paese immaginario nato dall’universo onirico e mitico di Gabriel García Márquez con tutto il suo bagaglio di visioni e prodigi.
Ad arricchire e a dare senso a questo sontuoso universo narrativo è la musica, grazie alla presenza in scena di un ensemble guidato dal talento compositivo ed empatico di Paolo Fresu. Dall’organetto sardo al bandoneon argentino – simbolo del continente nuovo dove approdano Matoforu e Anzelina, la creazione musicale di Fresu e della sua tromba guiderà il racconto, restituendogli tutta la ricchezza evocativa, facendo fermentare passioni e follia, radiografate in tutta la loro strabocchevole umanità e ricchezza.
La colonna sonora dello spettacolo è pubblicata in un album della Tǔk Music disponibile in digitale, su cd e doppio vinile. Nell’album trovano spazio composizioni originali, e alcune piccole gemme: le emozionanti riletture di classici del tango con tre voci d’eccezione: Malika Ayane, Tosca ed Elisa, che cantano rispettivamente “Alguien le dice al Tango”, “El día que me quieras” e “Volver”, e che si sono entusiasticamente immerse nelle atmosfere magiche ed evocative di “Tango Macondo”.
Lo spettacolo va in scena il 28 febbraio e l’1 marzo alle ore 20.30 alla Sala Assicurazioni Generali. I posti disponibili si acquistano alla Biglietteria del Politeama Rossetti, negli altri punti vendita e circuiti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia o tramite il sito del Teatro www.ilrossetti.it. Informazioni allo 040.3593511
“TANGO MACONDO
IL VENDITORE DI METAFORE”
drammaturgia e regia Giorgio Gallione
liberamente ispirato all’opera “Il venditore di metafore” di Salvatore Niffoi, ed. Giunti
musiche originali eseguite dal vivo Paolo Fresu (tromba, flicorno), Daniele di Bonaventura (bandoneon), Pierpaolo Vacca (organetto)
con Ugo Dighero, Rosanna Naddeo, Paolo Li Volsi
danzatori/trici Luca Alberti, Caterina Montanari, Valentina Squarzoni, Francesca Zaccaria
in collaborazione con DEOS Danse Ensemble Opera Studio – Genova
scene Marcello Chiarenza
coreografie Giovanni Di Cicco
disegno luci Aldo Mantovani
costumi Francesca Marsella
Produzione TEATRO STABILE DI BOLZANO