TEATRO VERDI PORDENONE R-EVOLUTION GREEN
Incontri scientifico-divulgativi sulla Montagna
Pordenone – Ridotto del Teatro, 13 novembre 2024 – 26 marzo 2025
Il Montagna Teatro Festival del Teatro Verdi Pordenone con Club Alpino Italiano lancia la nuova edizione di incontri scientifico-divulgativi sul presente e il futuro della Montagna R-Evolution Green: cinque appuntamenti curati da Mauro Varotto, docente di Geografia all’Università degli Studi di Padova
Primo appuntamento mercoledì 13 novembre alle 18.00 con l’incontro dal titolo “Cinquanta sfumature di verde: alberi, boschi, foreste”, protagonisti Matteo Melchiorre e Luigi Torreggiani

Prosegue la riflessione avviata e concretizzata in questi anni dal Teatro Verdi di Pordenone intorno ai temi della salvaguardia e la valorizzazione delle Terre Alte e delle persone che le abitano. Il Progetto Montagna, condiviso con il CAI-Club Alpino Italiano, si è sostanziato negli anni attraverso numerosi eventi – tra incontri di approfondimento, concerti e spettacoli, sia in quota che negli spazi del Verdi – per arrivare all’ideazione del Montagna Teatro Festival, un progetto in costante consolidamento, fortemente sostenuto dal Presidente dell’ente teatrale pordenonese Giovanni Lessio. In questo ambito, ritorna tra novembre 2024 e marzo 2025 il progetto “R-Evolution Green”, una rassegna di cinque incontri curati e moderati da Mauro Varotto, docente di Geografia all’Università degli Studi di Padova, per riflettere su una nuova idea di Montagna e promuovere una “inversione dello sguardo” su di essa, che vada oltre la visione urbana e la frequentazione turistica delle aree montane. Le voci che interverranno, tra esperti, scrittori, climatologi e storici, ci parleranno di una montagna “altra”, sfaccettata, complessa e sempre in movimento. «Un luogo di mediazione tra urbano e rurale, tradizione e innovazione creativa, risorse proprie e alleanze larghe», spiega il Presidente Lessio. «Una montagna giovane perché promettente, aperta perché polisemica, attenta all’ambiente perché attenta all’uomo che se ne prende cura. Una montagna che è miraggio e utopia, tutta da costruire, insieme».

I 5 appuntamenti di R-Evolution Green – organizzata con la partnership di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Comune di Pordenone, con il sostegno particolare di Fondazione Friuli e Camera di Commercio Pordenone Udine e il patrocinio di Uncem, Fondazione Dolomiti Unesco, Comunità di Montagna della Prealpi Friulane Orientali e Parco Naturale Dolomiti Friulane e con la media partnership del portale web L’AltraMontagna – saranno tutti programmati al Ridotto del Verdi, sempre con inizio alle 18.00.

Primo incontro mercoledì 13 novembre, dal titolo “Cinquanta sfumature di verde: alberi, boschi, foreste”, protagonisti Matteo Melchiorre – attuale direttore della Biblioteca del Museo e dell’Archivio Storico di Castelfranco Veneto – e il giornalista, scrittore e dottore forestale Luigi Torreggiani, che collabora, tra gli altri, con il quotidiano online dedicato alle Terre Alte, L’AltraMontagna. Si inizia quindi facendo luce sulle sfumature del colore verde, al quale la Montagna è sempre associata, discutendone con due “esperti di alberi” da prospettive diverse, antropologico-umanistica e forestale-naturalistica, per offrire complessità e ricchezza al nostro sguardo sugli alberi. Si prosegue mercoledì 4 dicembre con un appuntamento sul rapporto tra domestico e selvatico, protagonisti la fondatrice di Appia-Rete Italiana della pastorizia, Verdiana Camilla Morandi e Daniele Zovi, scrittore e membro del Corpo forestale dello Stato. Mercoledì 22 gennaio Annalisa Bonfiglioli, project manager e vicepresidente della Cooperativa Cramars di Tolmezzo e Giovanni Teneggi, community designer e promotore di cooperative di comunità in Confcooperative, parleranno della situazione demografica e sociale delle comunità di montagna. Il 26 febbraio si parlerà di eventi estremi e alluvioni: l’attualità tristemente al centro di queste ore sarà il focus del dialogo tra la fisica dell’atmosfera Sofia Farina e Andrea Zannini, scrittore e docente di Storia dell’Europa all’Università di Udine. Conclusione il 26 marzo con un incontro sulla nuova propensione a trasferirsi in montagna per periodi medio-lunghi da parte di cittadini preoccupati per l’aumento delle temperature estive, ospiti la ricercatrice geografa, imprenditrice e amministratrice locale Agata Gridel e il sociologo Andrea Membretti.

L’ingresso è libero. Per info e prenotazioni www.teatroverdipordenone.it

comunicato stampa