Ritorna lunedì 11 aprile, alle 20.30 al Teatro Verdi di Trieste la Società dei Concerti con un appuntamento “A tutto Bach”, con il pianista Ramin Bahrami e il flautista Massimo Mercelli, da molto tempo duo di fama mondiale.
Ospiti di questa 90esima stagione della SdC, realizzata grazie ai soci iscritti e al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e la sponsorizzazione dell’Orologeria Bastiani rivenditore autorizzato Rolex, della Fondazione CRTrieste e Fondazione Benefica Kathleen Casali, suoneranno un programma intrigante interamente dedicato al grande compositore di Lipsia.
Massimo Mercelli è forse il flautista al mondo che vanta le più importanti dediche e collaborazioni con i maggiori compositori. Hanno scritto per lui o ha eseguito le prime assolute di personalità del calibro di Penderecki, Gubajdulina, Glass, Nyman, Bacalov, Morricone, Sollima. Mercelli suona regolarmente nelle maggiori sedi concertistiche del mondo.
Dal canto suo, il pianista iraniano Ramin Bahrami, è considerato uno tra i più interessanti interpreti bachiani viventi a livello internazionale. La sua ricerca interpretativa è attualmente rivolta alla monumentale produzione tastieristica di Johann Sebastian Bach, che Bahrami affronta con il rispetto e la sensibilità cosmopolita della quale è intrisa la sua cultura e la sua formazione. Le influenze tedesche, russe, turche e naturalmente persiane che hanno caratterizzato la sua infanzia, gli permettono di accostarsi alla musica di Bach esaltandone il senso di universalità che la caratterizza.
La prima parte del programma di questa serata include la Sonata in si minore, BWV 1030, pagina ricca di estrema piacevolezza cantabile, a cui seguiranno il Trio Sonata in Sol maggiore, BWV 1038 , in cui si respira lo stesso afflato melodico, per chiudersi poi con un trittico costruito ad arte dai due esecutori che, sommando pagine provenienti da diverse origini, edificano un piccolo monumento al particolare, alla “voce” strumentale: si parte dall’ipervirtuosistico Allegro della Sonata in Do maggiore, BVW 1033, divenuto negli anni oggetto di culto per esecutori particolarmente dotati, poi si plana dolcemente sull’aria Aus Liebe will mein Heiland sterben, uno dei vertici della Passione secondo Matteo, in la minore, trascendente e rappresentativa allo stesso tempo, pura tragedia distillata in suono che lascia spazio in chiusura ai funambolismi lievi e sfuggenti della Badinerie (ultimo movimento della seconda Suite), ennesima incursione nel repertorio “basso” della musica del tempo, essendo questa una danza spigliata e scherzosa che ben raramente si incontrava al di fuori del repertorio ballettistico del Seicento.
La seconda parte della serata sarà interamente dedicata ad alcune pagine dall’Offerta Musicale, BWV 1079, costituite da un Ricercare a tre voci (per tastiera), un componimento dal tono equilibrato e severo, definito da Luc André Marcel (che lo associa al secondo Ricercare, quello a 6 voci) come “una delle più sapienti e sontuose fughe esistenti al mondo” e da tre Canoni, letteralmente degli enigmi e che come tali sono stati risolti da due allievi di Bach, Johann Friedrich Agricola e Johann Philipp Kirnberger, musicisti dell’orchestra di Corte. Infine il Trio Sonata in do minore che viene qui eseguito in una particolare versione proveniente specificamente dalla biblioteca personale di Jean-Pierre Rampal, un valore aggiunto al già ampio valore prodigato da questo intrigante programma.
Il concerto, aperto a tutti, soci e non, è aperto anche agli studenti con biglietto al prezzo speciale di € 5,00 per tutti i settori del teatro, acquistabile la sera stessa presso la Biglietteria SdC al Teatro Verdi dalle ore 19:30, con possibilità di prenotazione tramite modulo su https://www.societadeiconcerti.it
La Stagione Concertistica 90 è realizzata grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, con il patrocinio del Comune di Trieste, il sostegno di Fondazione CRTrieste, e Fondazione Benefica Kathleen Casali, Main Sponsor Orologeria Bastiani rivenditore autorizzato Rolex, sponsor Farmacia Neri. Partner Teatri Lirico “G. Verdi” e Politeama “Il Rossetti”, Hospitality Partner Starhotels Savoia Excelsior Palace, Partner of Taste Caffè degli Specchi, Caffé Tommaseo e La Bomboniera. La Società dei Concerti fa parte di AIAM e del Comitato AMUR
Comunicato stampa