FMK – INTERNATIONAL SHORT FILM FESTIVAL
Arriva la XIX edizione di FMK:
dal 26 al 28 luglio a Pordenone il meglio del cortometraggio italiano e straniero e decine di ospiti
Torna la formula 3: 3 laboratori, 3 proiezioni speciali, 3 masterclass, 3 concerti e 3 serate di corti a ingresso libero
In giuria la regista esordiente Emilia Mazzacurati, la videoartista pordenonese Caterina Shanta
e lo sceneggiatore Milo Tissone
La seconda serata, dedicata al genere horror, si conclude con il ritorno al cinema di “Profondo rosso” di Dario Argento
Tre giorni di eventi e molti ospiti speciali, tutti moltiplicati per tre: dal 26 al 28 luglio a Pordenone torna FMK, il festival internazionale del cortometraggio, a cura degli under33 di Cinemazero. In giuria, tre giovani talenti che hanno già ottenuto importanti riconoscimenti in Italia e all’estero: la regista esordiente Emilia Mazzacurati, l’artista e regista pordenonese Caterina Shanta e lo sceneggiatore e insegnante di drammaturgia Milo Tissone. Tre i premi che verranno assegnati, tre i laboratori, le masterclass e i concerti, cui si aggiungono, mercoledì 26 al mattino un’azione speciale dedicata all’ambiente, con la pulizia dei luoghi legati al cinema in città, in collaborazione con Legambiente e il gruppo RipuliAMO Pordenone. E ancora: un convegno sul tema attualissimo dell’Intelligenza artificiale nel cinema, giovedì 27 luglio alle 11 in Sala Ellero a Palazzo Badini.
Le proiezioni, a ingresso libero, iniziano ogni sera alle 21:30 ai Giardini “Francesca Trombino” di via Brusafiera (in caso di pioggia a Cinemazero): sono tredici i corti in concorso, provenienti in totale da otto Paesi, e tre quelli fuori concorso. Ad accompagnare i film intervengono molti registi e attori, dall’Italia e dall’estero. Sarà un corto con regia di Laura Samani a dare il via alle proiezioni la prima sera: “L’estate è finita – Appunti su Furio”, un’opera che nasce dal progetto Memorie animate di una regione, del Sistema delle Mediateche del Friuli-Venezia Giulia. Intervengono la regista e Sergio Bachelet, autore delle musiche.
Anche quest’anno un’intera serata, giovedì 27 luglio, è dedicata al genere horror, con la proiezione speciale (l’unico evento a pagamento del festival), in Sala Grande a Cinemazero, alle 24, di “Profondo rosso”, il film culto di Dario Argento, del 1975, che torna sul grande schermo in versione restaurata.
Ogni giornata inizia, al mattino, alle 10 in Mediateca in Palazzo Badini, con un laboratorio dedicato ai più giovani: mercoledì 26 i ragazzi dai 14 anni in su, guidati dall’attore Antonio Pauletta, avranno l’occasione di scoprire i segreti della recitazione. Giovedì 27, l’illustratrice Silvia Testino accompagnerà bambini e adolescenti nella realizzazione di un meraviglioso taccuino di viaggio, con annotazioni, disegni e collage fatti di materiali naturali. Infine, venerdì 28 il laboratorio sarà curato dalla cooperativa ABCinema – Open Group, per la creazione di biglietti luminosi, con led e nastro di rame.
Alle 14, in Sala Pasolini a Cinemazero, sono in programma proiezioni speciali di film riservate agli studenti, con l’intervento degli autori: mercoledì 26 il regista Ivan Gergolet presenta il suo lavoro più recente: “L’uomo senza colpa”, dedicato alle vittime dell’amianto. Giovedì 27 il regista e sceneggiatore Alessandro Comodin introduce “Gigi la legge”, un film tra fiction e documentario girato a San Michele al Tagliamento, mentre venerdì 28 sarà la volta di “Billy”, di Emilia Mazzacurati, che interverrà in sala assieme all’attrice Benedetta Gris.
Ogni giorno, alle 17:30 in Mediateca si terrà una masterclass: il 26 luglio il musicista Sergio Bachelet, attraverso l’analisi di scene di film, presenta le nuove tecniche compositive, verso una convergenza tra il mondo “classico” e quello dell’elettronica. Il 27 luglio sarà lo sceneggiatore Milo Tissone a tenere una lezione sulla scelta del tema per le storie che si vogliono raccontare: è questo il motore di ogni narrazione. Il 28 la videoartista Caterina Shanta si concentrerà sull’uso dei materiali di archivio nella sua ricerca artistica.
L’iscrizione ai laboratori, alle proiezioni delle 14 e alle masterclass è gratuita scrivendo a: didattica@cinemazero.it.
Tre saranno anche i concerti targati FMK, tutti alle 19:30 presso l’Urban farmhouse: la prima sera si esibirà il duo veneziano dei Tiger Flambé, mentre il secondo giorno toccherà al progetto musicale tutto pordenonese Sunmei, ispirato all’indie-folk del Midwest americano e temperato nelle acque scure dello shoegaze. Ai Veuve, power trio heavy stoner rock con contaminazioni psichedeliche, il compito di dare il via alla terza serata, che si concluderà con le premiazioni dei migliori corti della XIX edizione.
Tutto il programma: https://fmk-festival.it/
BIOGRAFIE DEI GIURATI
Emila Mazzacurati – Nel 2018 si diploma in sceneggiatura presso la Scuola Holden di Torino – Storytelling e Performing Arts. Nel 2019 scrive e dirige il suo primo cortometraggio “Manica a vento”, con Benedetta Gris, Matteo Creatini e Giuseppe Battiston. Nel 2022 scrive e dirige il suo primo lungometraggio “Billy”.
Caterina Shanta – Artista e regista, si forma a Venezia dove ottiene un master in Arti Visive allo IUAV. A partire da archivi e memorie private, la sua ricerca artistica si focalizza sulla ridefinizione delle immagini propria del linguaggio del cinema documentario. Le sue opere sono state esposte in numerose mostre e i suoi film più recenti proiettati presso Cineteca Nazionale di Città del Messico, Oberhausen Film Festival, Galleria Arte Moderna di Roma, 30_70 International Doc Fest, Trento Film Festival.
Milo Tissone – Appassionato di fantascienza, mistery e horror scrive il suo primo lungometraggio 616 col quale arriva in finale al Premio Solinas. Insieme a Paolo Strippoli e Jacopo Del Giudice vince nel 2019 il Premio Solinas col film L’angelo infelice, attualmente in sviluppo. Dal 2018 lavora come insegnante di drammaturgia presso la Libera Università degli Studi Luiss Guido Carli e nelle scuole di primo e secondo grado, con una particolare attenzione alle attività didattiche presso gli istituti penitenziari minorili. Nel 2021 debutta su Netflix insieme a Lucio Besana, Roberto De Feo e Paolo Strippoli col film A Classic Horror Story.
press@cinemazero.it – www.cinemazero.it
comunicato stampa