Il nuovo spettacolo del coreografo italo-africano a Pontebba, Grado e Latisana
Sabir: la danza contemporanea di Mvula Sungani in FVG
Sul palco anche il musicista e polistrumentista Erasmo Petringa

PONTEBBA – TEATRO ITALIA martedì 10 dicembre – ore 20.45
GRADO – AUDITORIUM BIAGIO MARIN mercoledì 11 dicembre – ore 20.45
LATISANA – TEATRO ODEON giovedì 12 dicembre – ore 20.45

Musica e danza si intrecciano in Sabir, l’ultima creazione del coreografo italo-africano Mvula Sungani, che racconta con il linguaggio evocativo dell’arte il viaggio di donne e uomini costretti ad affrontare il mare per scampare a guerre e carestie. Sabir, viaggio mediterraneo sarà ospite per tre serate nel Circuito ERT: martedì 10 dicembre del Teatro Italia di Pontebba, mercoledì 11 dicembre all’Auditorium Biagio Marin di Grado e giovedì 12 dicembre al Teatro Odeon di Latisana. Sui tre palchi regionali si esibiranno i danzatori della Mvula Sungani Physical Dance con l’etoile Emanuela Bianchini, co-firmataria delle coreografie, e il primo ballerino Damiano Grifoni. Le tre serate avranno inizio alle 20.45.

Questo lavoro nasce dall’idea che un’integrazione legale possa costituire una risorsa preziosa, proprio come avveniva oltre mille anni fa tra i naviganti di diversi paesi che, per comunicare nei porti del Mediterraneo, sentirono la necessità di creare un idioma condiviso: il Sabir. Sabir prende spunto dalla filosofia inclusiva della lingua franca e pone l’accento sulla tematica dell’integrazione fra etnie diverse attraverso i racconti e le storie di immigrati e di emigranti. L’opera di Sungani è una lettura metaforica del passato e del presente della nostra nazione, un racconto emozionale e visivo sull’integrazione di culture lontane dal nostro popolo, un progetto per non dimenticare chi eravamo, chi siamo e – forse – chi vorremmo o quantomeno dovremmo essere…

Le musiche composte e suonate dal vivo dal compositore e polistrumentista Erasmo Petringa restituiscono un’atmosfera mediterranea fin dalle prime note dell’oud, strumento a corda tra i più diffusi nella cultura mediorientale. Attraverso la sua physical dance, fatta di forza muscolare ed espressività, di intensi momenti corali e di struggenti passi a due, Mvula Sungani riflette sull’integrazione intesa come possibilità di crescita e di incontro e non come emergenza sociale.

Maggiori dettagli e informazioni sulle prevendite al sito ertfvg.it.

comunicato stampa