Musica d’insieme al Parco di San Valentino di Pordenone per concludere l’ultimo weekend della rassegna di concerti promossa, lungo tutta l’estate, dalla Società Musicale Orchestra e Coro San Marco, con il sostegno del Comune di Pordenone, della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli.
Raccogliendo l’apprezzamento del pubblico, sempre numeroso, per i diversi generi musicali, le formazioni, i repertori proposti nel polmone verde della città, la San Marco si appresta a concludere questo lungo cartellone con due concerti.
Venerdì 10 settembre alle 18 sarà di scena l’Ensemble di Fisarmoniche diretto da Gianni Fassetta, riconosciuto Maestro di questo strumento e animatore culturale di interessanti proposte musicali attraverso l’Associazione e il Fadiesis Accordion Festival. L’Ensemble nasce come progetto di musica d’insieme, attività che rappresenta un aspetto fondamentale del percorso di formazione e crescita musicale dei giovani interpreti. Il repertorio del gruppo propone trascrizioni tratte dal repertorio della musica classica e popolare.
Domenica 12 settembre alle 18, per il concerto finale dell’Estate al Parco, saliranno sul palco due formazioni corali: il Coro San Marco e il Coro G. Tomat di Spilimbergo, riuniti in un “Mosaico di Voci” per proporre un programma di melodie popolari friulane, nella reinterpretazione d’autore. Si tratta infatti della rilettura di alcune di queste pagine, tradizionali e originali, attraverso le partiture armonizzate per coro da importanti compositori friulani come don Albino Perosa, Piero Pezzé, Andrea Venturini e in modo particolare da Arturo Zardini. Il maestro Zardini, autore di molti dei brani in scaletta, fra i quali la celeberrima “Stelutis alpinis”, era nato a Pontebba nel 1869, e fu compositore famoso soprattutto per le sue villotte, ma anche per le sue serenate, tra le quali la “Serenata per soli archi” che vinse nel 1901 un importante premio dalla Società Artistica Musicale di Palermo.
Il repertorio presentato dal concerto, un po’ curioso e inconsueto, lascia immaginare un’anima friulana diversa dal solito, sognante e malinconica, talvolta intima, altre volte semplice, ma sempre elegante e affettuosa. A “contaminare” le composizioni eseguite dal coro, le improvvisazioni al sax del jazzista friulano Nevio Zaninotto, oltre ad alcune suggestive melodie interpretate dalla voce di Liliana Moro, accompagnata al pianoforte da Davide De Lucia, al quale è affidata anche la direzione.
L’occasione di questi eventi conclusivi permetterà inoltre di salutare e ringraziare la Fondazione Pier Antonio Locatelli, che ha finanziato, con il benestare del Comune di Pordenone, la riqualificazione del Parco di San Valentino, trasformato in un luogo inclusivo ed accessibile a tutti, a misura di infanzia, terza età e disabilità.
Per entrambi i concerti ingresso libero con prenotazione:
sms/whatsapp al n. 333 3015009
Comunicato stampa