Nell’articolato viaggio per ripercorre la storia, le gesta e le imprese di Giulio Savorgnan, Crocevie art music festival non poteva non concludersi che a Palmanova, la cui fortificazione fu progettata proprio dal geniale ingegnere friulano della Repubblica della Serenissima.
S’intitola “Giulio Savorgnan & le Sinestesie contemporanee” l’ultimo appuntamento del festival organizzato dall’associazione Examina in programma a Palmanova domani, venerdì 3 dicembre alle 20.30 al Teatro Gustavo Modena. Una serata in cui s’intrecceranno i racconti delle imprese di Savorgnan, raccolti nel libro di Alberto Vidon e Flavia Valerio “Giulio Savorgnan – Il gentiluono del Rinascimento e le forzezze della Serenissima” (Gaspari Editore), con la narrazione musicale frutto di incroci tra i diversi periodi, dal medioevo al contemporaneao, messi in scena dall’Ensemble Gemina, rappresentato da Flavio Cecere (voce e viella) dal Duo Di Lena, formato dai fratelli Marta (flauti dritti e flauto traverso) e Marco (chitarra classica e liuto), e dalle composizioni originali di Nicola Tirelli (tastiere e synth).
Parlare di Giulio Savornan significa in definitiva attraversare la storia del Friuli. Vuol dire addentrarsi in un viaggio tra le avvincenti e romanzesche gesta di un uomo, nobile friulano e geniale ingegnere che per la Repubblica della Serenissima progettò e realizzò opere grandiose come le fortificazioni di Palmanova o quelle delle città di Candia a Creta e Nicosia a Cipro. Raccontandone la vita si ritrova la complessità di un intero secolo, il Cinquecento.
La serata è a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. All’ingresso verrà richiesto il Green Pass cartaceo o eventualmente digitale, con l’indicazione del ciclo vaccinale completo o quello di avvenuta guarigione, così come previsto dalla recenti normative regionali per il contenimento della pandemia. Per informazioni è possibile inviare una email all’indirizzo associazione.examina@gmail.com o consultare la pagina Facebook dell’associazione.
Comunicato Stampa