La Chamber al Miela, tre matinée di primavera per festeggiare la buona musica con un aperitivo di note, classico e frizzante: dal 12 al 26 maggio la domenica a Trieste è firmata Chamber, e offrirà proposte piacevoli ed energetiche per il relax del fine settimana. Si parte domenica 12 maggio, alle 11.00 al Teatro Miela, con il concerto che incrocia un altro progetto dell’Associazione Chamber Music, quello dedicato a Leonardo. Il primo matinée al Miela, infatti, è anche il primo appuntamento della rassegna che celebra “Leonardo da Vinci: Anniversario 1519 – 2019”. Sul filo rosso “Dal Rinascimento al Rebus in Musica” il pubblico potrà gustare ad un appassionato omaggio in musica e parole, complice la “fisarmonica di Leonardo”affidata all’esecuzione del musicista Sebastiano Zorza, in scena con il violoncellista Riccardo Pes. L’eccezionale strumento – una fisarmonica realizzata fedelmente sui disegni realizzati da Leonardo da Vinci, ritrovati nel Codice Madrid II, della Biblioteca nacional de Madrid, verrà raccontato al pubblico dal suo ideatore e costruttore, Mario Buonoconto, violoncello e loop station. Sarà una performance coinvolgente: alle musiche si alterneranno le letture dell’attrice Giulia Pes ispirate a Leonardo e ai protagonisti della sua epoca, da Marsilio Ficino a Giannozzo Manetti. Le musiche proposte sono di autori anonimi del 1500 e Francesco Da Milano. Verranno anche eseguiti in anteprima assoluta alcuni rebus musicali di Leonardo, realizzati da Riccardo Pes per questo particolare ed inusuale ensemble, che raccoglie l’eredità leonardiana per proiettarla verso il futuro. Riccardo Pes, laureato con il massimo dei voti presso il Royal College of Music di Londra dove ha conseguito l’Artist Diploma in Performance, e presso l’Accademia Santa Cecilia di Roma nella classe di G. Sollima, come solista ha suonato con i “Solisti Veneti” diretti da Claudio. Scimone, esibendosi anche all’ “AHA! Festival” di Göteborg, In formazione di Duo con pianoforte si è esibito presso LidoMusicAgosto di Venezia, Teatro Verdi di Pordenone e il Teatro “Giovanni da Udine” di Udine. Prossimamente suonerà con la prestigiosa St-Martin-in-the-Fields a Trafalgar Square, Londra. Sebastiano Zorza si è formato alla scuola di Flocco Fiori, si è imposto in diversi concorsi nazionali e internazionali come il Grand Prix International de l’Accordeon. La sua attività concertistica lo ha portato a esibirsi dall’Europa al Giappone. Considerevoli le sue collaborazioni con varie formazioni tra cui l’Orchestra Sinfonica di Zagabria e l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano. Numerose le esibizioni come solista in vari teatri tra i quali il Teatro Lisinski di Zagabria, la Tokyo Opera City hall e la Yokohama Hall. Ha collaborato con cantautori e artisti come Endrigo, Lauzi, Ruggiero, Tinkara, Elisa, Milva. Giulia Pes ha studiato con maestri quali Cesar Brie, Maria Consagra, Carlos Maria Alsina, Arianna Scommegna e Lucia Calamaro, recitando nelle Stagioni del Teatro Litta, Teatro Libero e Spazio Tertulliano.
L’omaggio della Chamber Music a Leonardo proseguirà al Conservatorio Tartini, nell’ambito dei “Concerti primavera – estate:mercoledì 22 maggio di scena l’Ensemble Odhecaton, una formazione che sin dall’esordio nel 1998 ha ottenuto importanti premi discografici, diretta da Paolo Da Col. Sarà un viaggio nel Rinascimento e nel mondo musicale di Leonardo, con mottetti di autori cinquecenteschi.
La Chamber al Miela, invece, completa il suo cartellone, diretto dalla musicologa Fedra Florit, con due presenze di talenti giovani in palcoscenico: il concerto di domenica 19 maggio, sempre alle 11, dedicato a “L’altro Beethoven” sarà un invito a scoprire l’eccellente giovane pianista Sebastiano Mesaglio in un programma originale e avvicente. L’artista udinese si è esibito come solista presso la Merkin Concert Hall di New York con la NYCA Symphony Orchestra diretta da Eduard Zilberkant, ma anche a Palazzo Doria-Tursi a Genova per l’Associazione “Amici di Paganini”, nella Sala concerti di Palazzo Chigi-Saracini a Siena e in molte altre prestigiose sedi internazionali. Domenica 26 maggio, gran finale con le “Variazioni in duo e in trio” affidate al blasonato Duo Sinagra – Cossi (cello e pf) affiancato dal talentuoso e giovanissimo clarinettista triestino Ettore Pelaschiar. In programma una sequenza di“Variazioni” d’autore, da Ludwig van Beethoven (7 Variazioni su “Bei Männern, welche Liebe fühlen” dal Flauto Magico di Mozart e Trio in si bemolle maggiore op.11 per pianoforte, clarinetto e violoncello), a Felix Mendelssohn – Bartholdy (Variazioni concertanti in re maggiore per violoncello e pianoforte op.17), a Bohuslav Martinů (Variazioni su un tema di Rossini H.290). Biglietti a soli 2 euro, disponibili all’ingresso in sala, dettagli e aggiornamenti sul sito www.acmtrioditrieste.it.
Comunicato Stampa