«Siamo onorati, orgogliosi, al tempo stesso emozionati per la Medaglia d’oro assegnata a pordenonelegge dalla Camera di Commercio di Udine per la “divulgazione del sapere”, nell’ambito delle Premiazioni del Lavoro e Progresso economico giunte alla 65^ edizione»: lo ha dichiarato Giovanni Pavan, Presidente della Fondazione Pordenonelegge.it, chiamato a ritirare il riconoscimento nel pomeriggio di venerdì 16 novembre, alle 17 al Teatro Nuovo Giovanni da Udine – La Medaglia d’oro che domani riceverò è idealmente condivisa con chi da tanti anni mi affianca nella cura di un evento fra i più autorevoli dell’agenda culturale italiana. Primi fra tutti Michela Zin, Direttore della Fondazione che segue il festival fin dalla sua nascita e alle altre tre dipendenti e i curatori Gian Mario Villalta (direttore artistico), Alberto Garlini e Valentina Gasparet Ma una dedica speciale, in questa occasione, va da parte nostra al nostro pubblico, che è il vero fruitore delle nostre iniziative. Divulgare il sapere significa non soltanto promuovere il piacere della lettura, ma anche e soprattutto l’attenzione e la cura dell’altro insieme alla valorizzazione del territorio: l’educazione civica e culturale parte da questi valori. Per questo Fondazione Pordenonelegge.it ha deciso di fare rete nel segno della cultura, alimenta il networking con gli enti della municipalità, della regione, nazionali e internazionali. Oltre 200 partner istituzionali e privati (aziende, associazioni, realtà culturali locali e nazionali) con cui Fondazione Pordenonelegge.it si rapporta ormai ogni giorno per promuovere iniziative rivolte a un pubblico di ogni età, dedicate a lettura e scrittura, traduzione e formazione, dalla poesia, alla letteratura all’attualità. Con Udine, e la Carnia, il rapporto è speciale: proprio in questi giorni festeggiamo la 4^ edizione di Librinsieme insieme alla Fiera di Udine, ma il nostro pensiero in questo momento va anche alla Carnia, terra di tradizione e passione, vessata nelle ultime settimane dalla catastrofe climatica che ha messo in ginocchio l’Italia. Il primo dicembre è a questa terra straordinaria che dedicheremo una nuova escursione di pordenonelegge il territorio, per dimostrare vicinanza e interesse, anche turistico: contiamo possa essere un segnale di buon auspicio, valore aggiunto per una ripresa veloce, sostenuta concretamente dagli operatori e dalle istituzioni».
Comunicato Stampa