Il Fruts Festival ha presentato il suo programma oggi durante la conferenza stampa tenutasi a Udine. Il primo festival italiano di musica dedicato ai bambini da 0 a 13 anni avrà luogo il 5 e 6 ottobre nella cornice del Mulino Braida di Flambro, Talmassons (UD) e promette di essere un’esperienza unica e coinvolgente che ruoterà attorno a attività musicali di vario genere, il tutto ad ingresso gratuito.
Sono intervenuti l’Assessore Mario Anzil, il Sindaco di Talmassons Fabrizio Pitton, la Sindaca di Pocenia Debora Furlan, il sindaco di Rivignano Teor, Fabrizio Mattiussi, il presidente dell’Associazione Culturale Ziqqurat – organizzatrice dell’evento -, Junior Antonio Lenoci, la Direttrice artistica del Festival, Daisy De Benedetti, e la responsabile organizzativa, Sarah Del Medico.
Numerosi i concerti che si alterneranno sul ThunderPalco e sull’EcoPalco, a partire dal “parco giochi sonoro” di OoopopoiooO di Vincenzo Vasi e Valeria Sturba, e Aurora Rays, nominata nel 2022 agli “Independent Music Awards” nella categoria “migliori 50 artisti nel mondo”. Inoltre sono stati annunciati i concerti di Maistah Aphrica – collettivo formato da nomi di spicco della scena jazz friulana, il chitarrista Duranti, con il suo progetto di musica rock/blues, Thierry e Rosa Mussin per un set afro/reggae acustico, Giorgio Parisi per la musica klezmer, I’m in, “one man band” di Marco D’Orlando, batterista dai mille talenti, l’Hardcoro di Pordenone e un imperdibile DJ Lab a cura di Michele Poletto. Due le fiabe musicali adatte anche ai piccolissimi: Laura Giavon e Giacomo Serino porteranno in scena Le 12 avventure del cromatigatto, mentre Paolo Jus e Aurelio Tarallo presenteranno I Menestrelli dell’Osteria Phandonì. Doppio appuntamento anche per i concerti interattivi per famiglie ispirati alla MLT del metodo Gordon di PraticaMenteMusica.
Oltre ai concerti, non mancheranno anche numerosi laboratori: circo, arte, libri, gioco e tante altre attività creative che aiuteranno i più giovani a esplorare diverse forme d’arte. A completare l’offerta del festival ci saranno inoltre l’angolo morbido per i piccoli, la biblioteca e ludoteca di Pocenia, giochi di legno e un’installazione di cartoni.
Il vicepresidente della regione Friuli Venezia Giulia, Mario Anzil, ha dichiarato: “La regione è molto soddisfatta per iniziative culturali come questa di Ziqqurat. Sappiamo che questo contributo è un investimento che avrà del ritorno sulla regione. L’identità del territorio deve essere tramandata tra generazioni e per farlo sono necessarie iniziative come il Fruts Festival. Sarà un’esperienza formativa e una grande occasione per crescere”.
“Il Fruts Festival si fa perché è qualcosa di completamente diverso. Unisce un’alta sensibilità ambientale con un ottimo progetto musicale, con il rispetto e l’impegno come valori. Quindi noi abbiamo accettato con gioia questa collaborazione che coinvolge tre municipalità e anche la regione”, ha detto Fabrizio Pitton, sindaco di Talmassons.
La sindaca di Pocenia Debora Furlan ha aggiunto: “Ziqqurat è molto di più che una scuola di musica. È un elemento fondamentale del nostro territorio e il suo contributo è importantissimo. È diventato proprio un polo culturale che utilizza la musica per fare arrivare la cultura a tutti uscendo dagli schemi”.Nelle parole di Fabrizio Mattiussi, sindaco di Rivignano Teor: “Speriamo che questa iniziativa porti ulteriori frutti. Questo tipo di eventi mette insieme le differenti attività del territorio e pone anche le basi per l’aggregazione. Valenza culturale, ambientale e formativa”.
Il presidente di Ziqqurat, Junior Antonio Lenoci, ha sottolineato la collaborazione fra comuni e amministrazioni per la realizzazione dell’evento e ha aggiunto: “La musica fa cadere le barriere dell’età, è un linguaggio universale, totalmente trasversale, ed è questo che vogliamo trasmettere”.
La direttrice artistica Daisy De Benedetti ha spiegato: “Negli ultimi anni abbiamo tutti potuto apprezzare all’interno dei festival musicali convenzionali la creazione di piccole sezioni “kids” dedicate ai più piccoli, ecco, la nostra idea è quella di capovolgere completamente questo equilibrio mettendo il giovane pubblico al centro. Il nostro obiettivo principale è quello di partecipare alla formazione di una futura generazione di ascoltatori e ascoltatrici che sia empatica, sensibile e aperta. La filosofia alla base del Fruts!Festival è che la musica può essere grande anche quando è pensata per i più piccoli”.
La responsabile organizzativa Sarah Del Medico ha descritto l’attività dell’associazione Ziqqurat: “Quello di cui ci occupiamo è cultura ed educazione a 360°, partendo dalla nostra scuola di musica, passando attraverso il nostro servizio di doposcuola specializzato in BES e arrivando alla promozione e alla diffusione dell’educazione musicale attraverso l’organizzazione di eventi culturali gratuiti, in collaborazione con gli enti del territorio e le amministrazioni comunali, con l’obiettivo di rendere la cultura uno strumento alla portata di tutti e per tutti, grandi e piccini”.
Fruts Festival non si fermerà dopo l’evento di ottobre, ma continuerà con altri undici appuntamenti, sempre gratuiti, tra cui concerti, workshop e seminari per genitori e insegnanti che si terranno nei comuni di Talmassons, Pocenia, Rivignano Teor tra ottobre e marzo 2025.