GECT GO AL SALONE DEL LIBRO DI TORINO PER RACCONTARE LA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA: OGGI (10 MAGGIO) AL LINGOTTO L’INCONTRO SUI CONFINI CHE ANTICIPA GLI EVENTI DI GO! 2025.
E GECT HA PARTECIPATO ALLE CELEBRAZIONI PER I 20 ANNI DELL’INGRESSO DELLA SLOVENIA IN EUROPA, A NOVA GORICA. UNA GRANDE FESTA NEL SEGNO DELLA CITTÀ #BORDERLESS.

GECT GO, il Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale che ha il compito di “costruire” una città transfrontaliera, partecipa all’edizione 2024 del Salone del Libro di Torino, con un punto di informazione sui progetti della Capitale Europea della Cultura. Posizionata nello stand della Regione Friuli Venezia Giulia, la postazione GECT sarà riferimento per aggiornare i visitatori del Lingotto sulle iniziative imminenti del 2025 e proprio da Torino partirà un un conto alla rovescia letterario che culminerà, il prossimo ottobre, negli incontri programmati alla Buchmesse di Francoforte, dove l’Italia sarà Ospite d’Onore. Intanto proprio oggi (venerdì 10 maggio) alle 11.30 nella Sala Rosa del Lingotto è in programma il dialogo “Vero, immaginato, verissimo. Pensare e narrare il confine”, che vede a confronto la scrittrice Federica Manzon, autrice di “Alma” (Feltrinelli) e Giustina Selvelli, ricercatrice all’università di Lubiana, antropologa e autrice di “Capire il confine” (Bottega Errante). L’evento è promosso con la Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia ed è dedicato proprio a GO! 2025 – Nova Gorica-Gorizia Capitale Europea della Cultura, nel conto alla rovescia per l’inaugurazione in programma l’8 febbraio 2025. Spiega la Direttrice GECT GO Romina Kocina: «il Salone del Libro è il primo dei contesti di alto valore culturale nei quali annunceremo le iniziative legate alla Capitale Europea della Cultura.  Intanto, a nove mesi esatti dall’inaugurazione della Capitale europea della Cultura programmata l’8 febbraio 2025, siamo stati felici di ritrovarci ieri (9 maggio) a Nova Gorica per celebrare l’Europ e proseguire nella creazione di un ponte concreto e tangibile fra due stati riuniti da una Capitale europea della Cultura straordinariamente “borderless”. I cittadini di Nova Gorica in Slovenia, e di Gorizia in Italia, hanno saputo superare rancori e divisioni e hanno deciso di ricostruire insieme il loro futuro, diventando un modello e un simbolo per l’Europa». GECT ha preso parte alle celebrazioni per i 20 anni dell’ingresso della Slovenia in Europa, nel cuore di Nova Gorica, e sul Bevkov trg (piazza Bevk) ha aperto uno stand informativo interattivo a disposizione di tutti i cittadini, operativo dalle 15.00 alle 19.30. In questa sede sono stati esposti molti dei progetti Interreg sostenuti dal GECT GO nel passato e quelli ancora in corso. Tra quelli passati, in particolare, i progetti ITI Isonzo-Soča e Salute-Zdravstvo, mentre è attuale il Fondo per piccoli progetti (SPF), la cui call si chiuderà a breve, il 14 maggio. All’interno del programma per il ventennale, a Nova Gorica sono stati presentati i programmi del bidbook per GO! 2025. Nell’Hotel Perla si è svolto un incontro tra il Ministro degli affari esteri ed europei Tanja Fajon con alcuni rappresentanti Sloveni nelle istituzioni dell’UE.

comunicato stampa