20^ EDIZIONE FESTIVAL VICINO/LONTANO, UDINE 7/12 MAGGIO.
LE TANTE METAMORFOSI DI UN’EPOCA IN CERCA DI NUOVI EQUILIBRI: AL FESTIVAL VICINO/LONTANO, VENERDÌ 10 MAGGIO TANTI PROTAGONISTI E TANTI INCONTRI PER IMMAGINARE NUOVI SCENARI: dalla globalizzazione forse giunta al capolinea, con l’economista Marco Magnani (alle 18) alla guerra che dilaga nel mondo con l’arma più facile da possedere e usare: ne parla l’inviato e Premio Terzani Domenico Quirico (ore 21). E ancora il mondo delle donne in cammino attraverso continenti difficili con Luciana Castellina e le foto di Danilo De Marco (ore 18), la crisi climatica con il fisico climatologo Antonello Pasini (alle 20.30), i costi del “cibo per tutti”, in termini di sostenibilità ambientale e sociale, con il giornalista Marco Panara (alle 18), la potente e ironica riflessione di Michela Murgia sul linguaggio sessista nella pièce “Stai zitta!” Con Antonella Questa, Valentina Melis e Teresa Cinque. Ma prima di tutto, alle 11, alla Torre di Santa Maria, linguaggio letterario e linguaggio figurativo si intecceranno in una lectio del germanista Simone Costagli sulla Metamorfosi di Kafka, che vedrà la proiezione di tavole, in forma di fumetto, della omonima graphic novel di Sergio Vanello.
In mattinata al Teatro Nuovo Giovanni da Udine si rinnova l’appuntamento con l’evento annuale del progetto per le scuole “Il piacere della legalità” dedicato quest’anno a Lorenzo Parelli. Ospita le storie di ribellioni “per motivi di giustizia” del sociologo Marco Omizzolo e le testimonianze di riscatto di un territorio che lotta contro la camorra insieme a chi l’ha subita e combattuta in prima linea di Gaetano Paesano e Simmaco Perillo, che si rivolgeranno in serata anche al pubblico del festival.
Nuove declinazioni di metamorfosi, parola chiave dell’edizione 2024 di vicino/lontano, nella quarta giornata del festival, domani venerdì 10 maggio. Non poteva mancare, in tema di metamorfosi, una rivisitazione dell’omonimo racconto kafkiano: alle 11, alla Torre di Santa Maria, linguaggio letterario e linguaggio figurativo si intrecceranno in una lectio del germanista Simone Costagli sulla “Metamorfosi” di Kafka, capolavoro assoluto e fondante della letteratura novecentesca, che vedrà una felice ulteriore trasformazione, dalla parola all’immagine, nelle tavole della omonima graphic novel del pittore e fumettista Sergio Vanello, che verranno proiettate in video. Le metamorfosi di una globalizzazione forse al capolinea saranno analizzate nell’incontro con l’insigne economista Marco Magnani, in programma alle 18 a Palazzo Antonini-Stringher (in collaborazione con Friuli Storia), che sarà introdotto da un intervento dello storico Tommaso Piffer. Magnani dialogherà con il responsabile della redazione ANSA FVG, Francesco De Filippo. Incontro atteso nella giornata di domani è quello con l’inviato di guerra e Premio Terzani 2018 Domenico Quirico: alle 21 alla Loggia del Lionello, parlerà di teatri di guerra a partire dall’arma che ha fatto più morti nella storia dell’umanità, dal Vietnam a Gaza, quel Kalashnikov che dà il titolo al suo ultimo libro per Rizzoli; dialogherà con un altro grande inviato di guerra, Valerio Pellizzari, tra i fondatori del Premio Terzani. “Crisi climatica. Transizione o metamorfosi?”: alle 20.30 nella chiesa di San Francesco, su questo tema si confronteranno il fisico climatologo e ricercatore del Cnr Antonello Pasini, l’antropologo Mauro Ivo Van Aken e lo scrittore e giornalista Marco Pacini, moderati dalla giornalista esperta di temi ambientali Elisabetta Ambrosi. La riflessione sulla disponibilità di cibo per tutti e sulla sostenibilità ambientale e sociale nel produrlo e distribuirlo, è al centro del saggio del giornalista Marco Panara, “La rivoluzione dell’hamburger”, che viene presentato alle 18 alla Torre di Santa Maria insieme al genetista dell’Università di Udine Michele Morgante, membro del comitato scientifico di vicino/lontano.
I RAGAZZI E IL PIACERE DELLA LEGALITÀ
Alle 8.15 al Teatro Nuovo Giovanni da Udine la presentazione dei risultati della XVII edizione del progetto “Il piacere della legalità? Mondi a confronto”, promosso da un’ampia rete di istituti superiori non solo di Udine, cui hanno partecipato oltre un migliaio di studenti. Coordinata da Liliana Mauro e Chiara Tempo, l’iniziativa è dedicata quest’anno allo studente Lorenzo Parelli. All’incontro parteciperanno la creativa che opera per l’inclusione delle diversità Giorgia Pappalardo, il sociologo Marco Omizzolo, dj Tubet, Valentina Parelli, sorella dello studente Lorenzo vittima di un incidente sul lavoro durante uno stage scolastico; Simmaco Perillo, presidente della coop sociale “Al di là dei sogni”, che opera su terreni confiscati alla camorra; Gaetano Paesano, socio lavoratore della cooperativa, in passato protagonista di esperienze drammatiche. Perillo e Paesano saranno poi ospiti di un incontro serale, alle 19.30 alla Loggia del Lionello, dal titolo “Persone territorio comunità. Una testimonianza di riscatto”. Marco Omizzolo, a sua volta, sarà il protagonista dell’incontro “Ribelli per motivi di giustizia” (ore 18 alla Loggia del Lionello) per raccontare il fenomeno del caporalato, lo sfruttamento e la nuova schiavitù dei braccianti stranieri.
LE DONNE
Le donne in troppe circostanze ancora stentano a trovare giusta considerazione e dignità: saranno protagoniste di due appuntamenti domani a vicino/lontano. “Un mondo di donne in cammino” in programma alle 18 nella chiesa di San Francesco, vedrà un dialogo a più voci tra la giornalista e scrittrice Luciana Castellina, storica fondatrice del “Manifesto”, ancora in prima linea sulle questioni del femminismo, il fotografo indipendente Danilo De Marco e lo storico Angelo Floramo. Saranno accompagnati dalla voce della cantautrice Nicole Coceancig e dalla fisarmonica di Paolo Forte. Condurrà l’evento Martina Del Piccolo, direttrice artistica della “Notte dei Lettori”. Il secondo appuntamento, “Stai zitta!”, è in programma alle 20.30, al Teatro Palamostre: Antonella Questa, Valentina Melis e Teresa Cinque portano sul palco un testo dissacrante tratto dall’omonimo libro di Michela Murgia. Diretto da Marta Dalla Via, lo spettacolo racconta con graffiante ironia come in Italia, se si è donna, si muoia anche di linguaggio.
A vicino/lontano, infine, uno sguardo sulle metamorfosi della città: “Il carcere di Udine in trasformazione. Progetti per la Casa Circondariale di via Spalato” è il titolo dell’incontro delle 18.30, alla Torre di Santa Maria, condotto dal professore e architetto Giovanni La Varra, cui parteciperanno Daniela Di Croce, architetta del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, Franco Corleone, garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Udine.
LA GRADUATION DEL MASTER IN BUSINESS ADMINISTRATION DI UNIUD.
Vicino/lontano anche quest’anno ospita nel suo calendario, al Teatro Nuovo Giovanni da Udine alle 20.30, la serata-evento per la Graduation del Master in Business Administration, organizzato dall’Università di Udine in collaborazione con Confindustria Udine. Dopo la consegna dei diplomi, la lectio magistralis “Dieci mosse per affrontare il futuro” dell’imprenditore Oscar Farinetti.
IN LIBRERIA
Il calendario delle presentazioni nelle librerie della città, che partecipano al festival anche con proposte autonome, registra, alle 17, alla Caffetteria Da Romi al Vecchio Tram, la giornalista friulana Caterina Zaina con il suo nuovo romanzo “Balliamo un altro twist” (Gaspari ed), introdotta da Maurizio Pessina (a cura della libreria Einaudi). Alle 18, alla Feltrinelli, Giovanni Fava e Riccardo Valenti si misurano con “Maurice Mereleau-Ponty. L’istituzione, la passività”; Tamara Baris, alle 18 alla Tarantola, svelerà “Tiziano Terzani, sui sentieri dell’altro” insieme al biografo del giornalista e scrittore Alen Loreti; alle 19, alla Libreria Friuli, Gianni Galleri, nel suo “Balkan Football Club” (Bee), racconterà con Nicola Angeli dieci anni di viaggi tra Bulgaria, Romania, Albania ed ex Jugoslavia. Alle 18, alla Einaudi, viene presentato “Fame”, il nuovo numero della rivista “Charta Sporca” con Francesco Bercic, Diletta Coppi e Andrea Muni. Infine, alle 19.30 alla Libreria Moderna, Francesco Ronchi, introdotto da Walter Skerk, presenta il suo saggio “La scomparsa dei Balcani – Il richiamo del nazionalismo, le democrazie fragili, il peso del passato”.
INGRESSO LIBERO, INFO E AGGIORNAMENTI DI PROGRAMMA SUL SITO VICINOLONTANO.IT
Vicino/lontano 2024 si svolge con la media partnership di Rai Radio3 e della sede regionale Rai Friuli Venezia Giulia con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Udine e della Fondazione Friuli, con il contributo della Camera di Commercio di Udine e Pordenone, di Confindustria Udine, di Confartigianato Udine e con il supporto degli sponsor Banca di Udine Credito Cooperativo, Ilcam, Amga Energia & Servizi, Som, Coop Alleanza 3.0, Legacoop Friuli Venezia Giulia, Farmacia Antonio Colutta, Studio associato Romanelli & Partners, Me.La Servizi, Eps oltre che del contributo spontaneo di privati cittadini sotto forma di “erogazione liberale”. Il festival gode del patrocinio di Confcommercio. Il programma di vicino/lontano 2024 ha la supervisione scientifica dell’antropologo Nicola Gasbarro, presidente del comitato scientifico di vicino/lontano, di cui fanno parte: Sergia Adamo, Stefano Allievi, Beatrice Bonato, Michele Bonino, Lucio Caracciolo, Guglielmo Cevolin, Fabio Chiusi, Guido Crainz, Giovanni Leghissa, Antonio Massarutto, Michele Morgante, Massimiliano Panarari, Pier Aldo Rovatti, Andrea Staid.
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