Un appassionante viaggio nel tempo affidato a sedici inarrestabili attori/danzatori sulle note delle canzoni più famose della nostra storia: da Domenico Modugno ai Pink Floyd passando per Adriano Celentano, Gino Paoli, Gianni Morandi, Mina, Rita Pavone, Franco Battiato, Gloria Gaynor, i Rolling Stones e molti altri ancora
Ballando ballando dall’alba al tramonto, di giorno, di notte, da soli o in coppia, in tempo di pace e in tempo di guerra. Ci sono sessant’anni della nostra storia, a volte fantastica a volte drammatica, dentro Le Bal – L’Italia balla dal 1940 al 2001, primo appuntamento della rassegna “Tempi Unici” in scena al Teatro Nuovo Giovanni da Udine sabato 20 ottobre con inizio ore 20.45: sessant’anni raccontati a passo di danza, affidati a una compagnia di sedici inarrestabili attori/danzatori e alla straordinaria forza comunicativa della musica, delle azioni, dei gesti e dei suoni.
Nato da un format francese di successo di Jean-Claude Penchenat, Le Bal ha ispirato anche il celebre e amatissimo film Ballando ballando di Ettore Scola e ha fatto letteralmente il giro del mondo raccontando di volta in volta la storia di diversi Paesi: quella che vedremo sabato sul palcoscenico udinese è la versione creata dall’attore e regista Giancarlo Fares, che l’ha resa originale portando in scena la storia d’Italia.
Ne è nato un travolgente racconto senza parole che, naturalmente a passo di danza – o di marcia, quando in scena c’è la guerra – ripercorre oltre mezzo secolo di avvenimenti fra continui cambi di costume e di atmosfera: le tragedie della seconda guerra mondiale e le speranze della ricostruzione, i mitici anni Sessanta con il boom economico, i primi movimenti femministi e le lotte di classe, gli edonistici anni Ottanta e la caduta del Muro di Berlino, Tangentopoli e l’attentato delle torri gemelle di quel terribile 11 settembre 2001.
A scatenare tempi e ritmi, per l’intera durata dello spettacolo, una colonna sonora di grandissimi e indimenticabili successi: dalla Tremarella di Edoardo Vianello ai Ragazzi dello Shake di Gianni Morandi, da L’uomo per me di Mina a I Will Survive di Gloria Gaynor, da The Wall dei Pink Floyd e Sister Morfine dei Rolling Stones a Che cosa resta di Franco Battiato. E poi T’ammazzerei di Raffaella Carrà passando per altre indimenticabili canzoni di Adriano Celentano, Domenico Modugno, Peppino di Capri, Gino Paoli, Claudio Villa, Rita Pavone, Enrico Ruggeri.
Elegante, poetico, energetico come le musiche che lo attraversano, Le bal è un caleidoscopio di accadimenti e curiosità, un appassionante viaggio nel tempo assolutamente da non perdere.
Biglietteria del Teatro aperta 16.00 alle 19.00 (chiuso la domenica, il lunedì e i giorni festivi). Per info: tel. 0432 248418 e biglietteria@teatroudine.it. L’acquisto dei biglietti è possibile, anche online su www.teatroudine.it e www.vivaticket.it e nei punti vivaticket.
Previste speciali riduzioni per i possessori della G-Teatrocard. Particolari sconti crescenti per l’acquisto in un’unica soluzione di 2, 3 o 4 biglietti.
TEATRO NUOVO GIOVANNI DA UDINE
Via Trento, 4 – 33100 Udine
sabato 20 ottobre 2018 – ore 20.45
LE BAL – L’Italia balla dal 1940 al 2001
da Le Bal, una creazione del Théâtre du Campagnol da un’idea e nella regia di Jean-Claude Penchenat
coreografie Ilaria Amaldi
uno spettacolo di GIANCARLO FARES
con Giancarlo Fares, Sara Valerio, Alessandra Allegrini, Riccardo Averaimo, Alberta Cipriani, Manuel D’amario Vittoria Galli, Alessandro Greco Alice Iacono, Francesco Mastroianni, Davide Mattei, Matteo Milani, Pierfrancesco Perrucci, Maya Quattrini, Patrizia Scilla, Viviana Simone
scenografia Marco Lauria
costumi Francesca Grossi
light designer Luca Barbati
sound designer Giovanni Grasso
regia di Giancarlo Fares
produzione: OTI Officine del Teatro Italiano, Tieffe Teatro Menotti
Comunicato Stampa