La lettura scenica del celebre testo di Ercole Carletti è in programma alle ore 20.45
La storia di Mariute mercoledì 15 maggio al Teatro Nuovo per la Rassegna Trame ricucite
Continua la rassegna dedicata ai capolavori della drammaturgia friulana: un progetto del Teatro Nuovo Giovanni da Udine con l’ideazione e direzione artistica di Paolo Patui. Azioni sceniche a cura di Paolo Sartori. La serie si concluderà il 22 maggio 2019 con I Purcinei di Arturo Feruglio

Continua al Teatro Nuovo Giovanni da Udine mercoledì 15 maggio 2019 la rassegna Trame Ricucite, tre testi esemplari della drammaturgia friulana, un progetto del Teatro Nuovo Giovanni da Udine con l’ideazione, la direzione artistica, la cura drammaturgica e critica di Paolo Patui, le azioni sceniche a cura di Paolo Sartori e le scelte musicali di Daniele D’Arrigo.
Questa volta i riflettori si accenderanno su Mariute di Ercole Carletti che rivivrà in forma di azione scenica sul palcoscenico del Teatro Nuovo corredata da interventi di Paolo Patui. Rappresentato e pubblicato nel 1922, Mariute di Ercole Carletti, è l’unico vero e importante testo teatrale friulano che abbia il coraggio di affrontare il tema della Prima Guerra Mondiale e dei suoi strascichi sociali e umani, grazie a una vicenda drammatica che mette in primo piano l’indomabile dignità di una figura femminile che il perbenismo vacuo dei suoi familiari vorrebbe disonorare.
In Mariute Ercole Carletti prende infatti in considerazione il Friuli appena uscito dal disastro della Prima Guerra Mondiale e ne incarna le sofferenze in una splendida figura femminile, quella Mariute che nel corso della guerra si è innamorata di Carlo Scarano, un soldato napoletano che in una fugace notte d’amore la lascia incinta. L’uomo le promette di tornare dopo la guerra per sposarla, ma non le dice di avere già una moglie; al suo ritorno in terra friulana viene accolto perciò con disprezzo e ostilità. Ma la stessa Mariute non se la sente di seguirlo in una fuga senza futuro: resterà nel suo paese in attesa del figlio, con cui affronterà con dignità il suo destino.
Ercole Carletti (1877 – 1946) fu colonna della Società filologica friulana dalla fondazione alla Seconda Guerra Mondiale. Tra i principali promotori, tra le due guerre, del rifiorire degli studi locali, diede impulso alla nascita della Compagnia udinese del teatro friulano. Il suo nome è legato, con quello di Giovanni B. Corgnali, al Vocabolario friulano di Giulio Andrea Pirona (1935). Accanto alla sua incisiva e coerente attività filologica spicca la produzione letteraria, poetica e teatrale. Durante il suo periodo friulano Pier Paolo Pasolini intesse con Carletti un attento scambio, attratti da reciproca stima e curiosità. Nella sua produzione teatrale spiccano due drammi – Mariute, e Il zoc – e un idillio amoroso – L’amôr vieri – in cui lo svolgimento serrato delle vicende e dei dialoghi non impedisce uno sguardo non distaccato sulle passioni e sui loro risvolti morali.
“Trame Ricucite”, che vede la partecipazione degli attori Daniele D’Arrigo, Simona Dri, Raffaella Fabris, Paola Ferraro, Serena Fogolini, Giorgio Merlino, Paolo Rota, Stefano Tonello, Daniele Vanin e Daniela Zorzini, si concluderà il 22 maggio con I Purcinei di Arturo Feruglio.
Teatro Nuovo Giovanni da Udine
via Trento, 4 – 33100 Udine
TRAME RICUCITE: tre testi esemplari della drammaturgia friulana
mercoledì 15 maggio 2019, ore 20.45
Mariute (1922), di Ercole Carletti

biglietteria: tel. 0432 248418 | biglietteria@teatroudine.it |www.teatroudine.it
Le letture sceniche saranno presentate con il pubblico in palco
Biglietto unico € 8,00

comunicato stampa