Un triangolo amoroso, uno sciamano australiano, un dono per chi meno lo merita e l’idea che il bene disorienti più del male, perché non ci siamo semplicemente abituati. Sono alcuni degli ingredienti dell’ultima fatica di Giorgio Micheli, il romanzo “Il dono” (Edizioni Nulla Die, 2017, con prefazione di Graziella Atzori), che sarà presentato martedì 24 aprile alle 17.30 al Caffè e libreria San Marco da Gabriella Valera, presidente dell’Associazione Poesia e Solidarietà, storica e promotrice di importanti progetti culturali. “Il dono è una storia avvincente di degrado, d’amore e di riscatto, che utilizza diversi registri linguistici non tralasciando mai di elevare la pagina, spesso abbruttita dall’aderenza alla realtà della violenza e dell’odio, verso i toni della poesia”, spiega Valera. Si nota del resto una continuità nell’attenzione dell’autore verso storie di disagio e di difficile integrazione, ma anche di speranza, come già nel precedente romanzo “Odore di salsedine”, che qualcosa di soprasensibile o di superiore alla razionale comprensione umana possa “donare” la salvezza, interrompendo catene d’odio e investendo di un potenziale positivo interi segmenti di umanità. Con “Il dono”, suo quinto romanzo, Giorgio Micheli conferma la sua capacità di costruire trame spesso sorprendenti e il suo impegno di ricerca nella psiche umana. Micheli ha una formazione ricca: è musicista, educatore, cultore di discipline come lo yoga e la meditazione, collaboratore di Radio City Trieste e conduttore per lungo tempo della trasmissione City Legge.

Comunicato Stampa